Comunicato CC 18/2023
|
Comunicato CC 17/2023
|
Comunicato CC 16/2023
|
Comunicato CC 15/2023
|
Comunicato CC 14/2023
|
Comunicato CC 13/2023
|
Comunicato CC 12/2023
|
Comunicato CC 11/2023
|
Comunicato CC 10/2023
|
Comunicato CC 09/2023
|
Comunicato CC 08/2023
|
Comunicato CC 7/2023 - 14 marzo 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Al Collettivo di Fabbrica e agli operai della GKN di Firenze Rompere l’assedio di Borgomeo, dei suoi padrini e complici! Ai solidali del movimento di resistenza, delle organizzazioni politiche e sindacali, della società civile
Nella loro Lettera aperta al movimento sindacale, a tutte le organizzazioni sindacali, a delegate, delegati, semplici iscritte e iscritti, lavoratrici e lavoratori, il Collettivo di Fabbrica e gli operai della GKN denunciano l’assedio in cui Borgomeo li ha stretti “per indurre il numero maggiore possibile di lavoratori a licenziarsi e per punire e piegare la resistenza lunga 20 mesi dell’assemblea permanente creatasi dopo la delocalizzazione della produzione”, un assedio che “si compone di due direttrici: fare terra bruciata attorno alla lotta con la calunnia... e prendere per fame e sfinimento gli assediati” |
Comunicato CC 6/2023 - 26 febbraio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] La strage di Crotone non è un incidente! Basta con le stragi di emigranti, basta con la guerra, basta con l’inquinamento, basta con lo smantellamento dell’apparato produttivo!
Per fare in Ucraina la guerra USA/NATO contro la Russia le autorità europee e italiane sanno raccogliere forze. Quando gli emigranti che naufragano in mare sono troppi per ignorarli, sanno solo piangere e invocare l’uno l’intervento dell’altro. Papa Francesco esorta accorato i fedeli a pregare la madonna per gli emigranti vivi e morti.
|
Comunicato CC 5/2023 - 16 febbraio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] La grande bufala della “grande vittoria della destra” Dare un obiettivo politico alla crescente mobilitazione delle masse popolari!
Anche l’esito delle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 nel Lazio e in Lombardia ha confermato che cresce il distacco delle masse popolari dagli esponenti politici dei vertici (Vaticano, gruppi imperialisti USA/NATO, gruppi imperialisti UE, clan della Criminalità Organizzata, Associazioni Padronali) della Repubblica Pontificia (RP). |
Comunicato CC 4/2023 - 10 febbraio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] A ogni individuo convinto che il socialismo è necessario e deciso a instaurarlo Costruire nei paesi imperialisti partiti comunisti più avanzati di quelli che hanno operato durante la prima ondata della rivoluzione proletaria! Di quale partito comunista hanno bisogno le masse popolari italiane per diventare una forza capace di instaurare il socialismo? Le grandi mobilitazioni delle masse popolari del 19 e 31 gennaio e del 7 febbraio hanno confermato l’instabilità del regime politico della borghesia imperialista in Francia. Lo stessa cosa mostrano in queste settimane le mobilitazioni delle masse popolari in Gran Bretagna, in altri paesi imperialisti e negli stessi USA, paese capofila del sistema imperialista mondiale. La stessa cosa mostrano in Italia l’astensione elettorale del 25 settembre scorso, le proteste e le mobilitazioni rivendicative. Nei paesi imperialisti la borghesia non è in grado di governare senza un certo livello di consenso e di collaborazione della massa della popolazione. La mobilitazione delle masse popolari conferma quindi che siamo in una situazione rivoluzionaria in sviluppo. (... Leggi il testo completo del comunicato) |
Comunicato CC 3/2023 - 6 febbraio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
]
A cosa serve il viaggio di papa Francesco in Africa
Alle masse popolari italiane il sistema preposto alla manipolazione delle loro idee e dei loro sentimenti ha presentato il viaggio che dal 31 gennaio al 5 febbraio papa Francesco, il capo della Chiesa Cattolica, ha fatto in Africa come un’iniziativa contro le guerre, la miseria, le malattie, l’emigrazione che imperversano nel continente. Certo papa Bergoglio ha denunciato le condizioni in cui le masse popolari africane vivono, lavorano e muoiono, ma ha nascosto i responsabili e le cause di esse. Sta a noi comunisti propagandare tra le masse popolari del nostro paese che a imporre l’attuale corso delle cose in Africa è la stessa Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti che opprime le masse popolari italiane. Il papa invece si è rivolto alle masse popolari africane come se le loro condizioni dipendessero dai loro sentimenti, da dio e dai santi del paradiso. Ma chi ha imposto il neocolonialismo in Africa? Chi lo impone? Cosa devono fare le masse popolari africane per porvi fine e dare inizio a una nuova vita? (...) |
Comunicato CC 2/2023 - 30 gennaio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Celebriamo l’80° anniversario della vittoria dell’Armata Rossa a Stalingrado
Consolidare e rafforzare il partito comunista nella clandestinità! |
Comunicato CC 1/2023 - 18 gennaio 2023
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Celebriamo il 102° anniversario della fondazione del primo Partito comunista italiano! Imparare, assimilare e applicare le lezioni che abbiamo tratto dal bilancio dell’esperienza del primo PCI!
Imparare, assimilare e applicare le lezioni che abbiamo tratto dal bilancio dell’esperienza del primo PCI! |
Comunicati del 2022 |
Comunicato CC 33/2022 - 30 dicembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Centenario della proclamazione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche Avanti verso la rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato in Italia e nel mondo! |
Comunicato CC 32/2022 - 21 dicembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Viva il compagno José Maria Sison, fondatore del nuovo Partito Comunista delle Filippine! La scomparsa di José Maria Sison è una grave perdita per i comunisti e i rivoluzionari di tutto il mondo, ma la sua opera continua! |
Comunicato CC 31/2022 - 6 dicembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Iniziative di Rete dei Comunisti sul documento "Rompere la gabbia euroatlantica" Plauso e critiche di Ulisse, segretario generale del CC del (n)PCI |
Comunicato CC 30/2022 - 16 novembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] La lotta GKN, il congresso CGIL, le contorsioni del PD e il governo Meloni Usare tutte le armi a disposizione, sfruttare tutti gli appigli che la situazione offre e avvalersi delle contraddizioni che il campo nemico presenta! Il Collettivo di Fabbrica e gli operai della GKN hanno resistito ai licenziamenti di Melrose del 9 luglio 2021, hanno raccolto la solidarietà delle masse popolari locali, hanno costretto ministri e affaristi alla Borgomeo a implicarsi nella manovra per cacciarli dall’azienda senza però riuscire a cacciarli, sono diventati un centro nazionale di mobilitazione delle masse popolari e di coordinamento di organismi operai e popolari impegnati nella resistenza alle criminali attività con cui la borghesia imperialista, se non ci mettiamo termine, porta l’umanità alla rovina. |
Comunicato CC 29/2022 - 25 ottobre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Il nuovo governo dei vertici della Repubblica Pontificia e i nostri compiti La lotta tra il proletariato e la borghesia è una guerra tra classi: possiamo e dobbiamo vincere e instaurare il socialismo! Oggi per i comunisti che si propongono di instaurare il socialismo in Italia è di fondamentale importanza comprendere la reale natura del regime politico borghese vigente nel nostro paese: instaurare il socialismo vuol dire infatti anche instaurare il potere delle masse popolari organizzate aggregate nel movimento comunista cosciente e organizzato che ha alla sua testa il partito comunista (dittatura del proletariato) al posto dell’attuale sistema di potere della borghesia (dittatura della borghesia). |
Comunicato CC 28/2022 - 14 ottobre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Studenti e insegnanti incendiate l’autunno! Lottare fino all’abolizione dell’alternanza scuola-lavoro! Il recente omicidio di Giuliano De Seta, ucciso in alternanza scuola-lavoro, così come le morti di Lorenzo Parelli, Giuseppe Lenoci e di tanti altri studenti sono tra gli effetti devastanti del sistema capitalista. Sono assassinii, mostrano la vera natura dei progetti di alternanza scuola-lavoro: gli studenti lavorano gratuitamente, senza un limite orario giornaliero e in totale assenza di sicurezza. |
Comunicato CC 27/2022 - 26 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Valorizzare i risultati della nostra campagna elettorale e i risultati delle elezioni! Sono gli uomini che fanno la loro storia! La borghesia imperialista deve far fronte alla crisi generale del sistema capitalista, la guerra di sterminio non dichiarata e dichiarata che conduce contro le masse popolari si aggrava e le sue pretese aumentano. Questo e il posizionamento passato di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e della Lega di Matteo Salvini accresceranno nella classe dominante i contrasti alla formazione di un nuovo governo sottomesso senza riserve a USA-NATO e UE-BCE. |
Comunicato CC 26/2022 - 19 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] A chi osa mettere la banda Mattarella-Draghi nella trappola che essa stessa ha teso, a chi osa vincere: fatevi avanti e proponete apertamente di far confluire su un’unica lista tutti i potenziali elettori! La banda Mattarella-Draghi ha indetto le elezioni del 25 settembre perché ha bisogno di un Parlamento più disponibile dell’attuale a funzionare da ufficio registrazione e legittimazione delle misure decise da Draghi e i suoi padrini. Il programma della singola lista è importante per altri versi, ma concretamente, per il passo immediato in gioco, ha poca importanza. Anche nella migliore delle ipotesi sull’andamento delle elezioni, nessuna delle attuali liste anti Larghe Intese è in grado di attuare sistematicamente le misure contemplate nel suo programma. Non è perché i suoi capi erano scemi o traditori che il M5S ha fatto il percorso che ha fatto. |
Comunicato CC 25/2022 - 17 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Senza convergenza su un’unica lista, quanti candidati delle liste anti Agenda Draghi verrebbero eletti? Darsi come obiettivo principale quello di eleggere un gran numero di parlamentari che non si adattano a fare del Parlamento l’ufficio di registrazione e legittimazione delle decisioni prese dai padrini di Draghi e dei suoi eventuali successori (Meloni, Letta, Salvini o “tecnici” alla Monti, Amato e simili): USA-NATO, UE-BCE, Vaticano, Organizzazioni Criminali, Associazioni Padronali. La confluenza del voto su una sola delle liste anti Agenda Draghi e padrini non solo permette di superare lo sbarramento del 3%, ma è condizione indispensabile per eleggere molti parlamentari nei collegi uninominali e in quelli proporzionali stabiliti dalla legge truffa Rosatellum con cui la banda Mattarella-Draghi ha indetto le elezioni del 25 settembre. |
Comunicato CC 24/2022 - 14 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Lettera aperta ai capi politici, ai promotori e ai candidati delle liste anti agenda Draghi I promotori e gli attivisti delle liste anti Larghe intese hanno fatto saltare il primo lucchetto della trappola tesa dalla banda Mattarella-Draghi con le elezioni del 25 settembre (la raccolta delle firme in agosto). Ora capi politici, promotori, candidati e attivisti devono far saltare anche il secondo, lo sbarramento del 3%! Le elezioni del 25 settembre sono un’importante operazione tesa ad acuire la crisi del regime politico della borghesia, un’operazione che rafforza la linea che seguiamo per far avanzare la rivoluzione socialista: rafforzare la mobilitazione e l’organizzazione delle masse popolari e indirizzarle a costituire il Governo di Blocco Popolare. |
Comunicato CC 23/2022 - 11 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Lettera aperta del CC del (nuovo)PCI a Marco Rizzo e agli altri promotori e candidati della lista ISP, ai capi politici, ai promotori e ai candidati delle altre liste anti agenda Draghi Fare un passo indietro oggi per farne due in avanti domani! La grande maggioranza di voi ha aspirazioni molto più alte dell’obiettivo che potete raggiungere il 25 settembre. Rivoltare contro la banda Mattarella-Draghi la trappola delle elezioni del 25 settembre migliora le condizioni per realizzarle. Se invece la trappola tesa dalla banda Mattarella-Draghi funziona e il prossimo Parlamento si riempie di succubi della banda, la lotta delle masse popolari procederà egualmente, ma in condizioni meno favorevoli. |
Comunicato CC 22/2022 - 6 settembre 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Lettera aperta del CC del (nuovo)PCI a Luigi de Magistris e agli altri promotori e candidati della lista UP, ai capi politici, ai promotori e ai candidati delle altre liste anti agenda Draghi Avete fatto saltare il primo lucchetto della trappola predisposta dalla banda Mattarella-Draghi con le elezioni del 25 settembre, ora sta a voi far saltare anche il secondo! La banda Mattarella-Draghi il 21 luglio ha convocato le elezioni parlamentari il 25 settembre per fare eleggere un Parlamento con meno remore di quello eletto il 4 marzo 2018 a funzionare da ufficio registrazione e legittimazione delle misure dell’agenda Draghi, quale che sia il presidente del Consiglio dei ministri: Draghi stesso, Giorgia Meloni, Enrico Letta, Matteo Salvini o un altro. |
Comunicato CC 21/2022 - 31 agosto 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Ci sono imprese che non affrontiamo perché ci sembrano impossibili, ma in realtà ci sembrano impossibili solo perché non osiamo affrontarle! Votare e far confluire i voti su una sola delle liste anti Larghe Intese per rendere il Parlamento ingestibile dai vertici della Repubblica Pontificia! I capi politici delle liste anti agenda Draghi devono accordarsi tutti per convogliare i rispettivi elettori a votare la lista che ha maggiori possibilità di superare le barriere poste all’elezione dei suoi candidati. |
Comunicato CC 20/2022 - 19 agosto 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Dare al nostro paese un Parlamento ostile all'Agenda Draghi! Osare sognare! Osare lottare per realizzare il nostro sogno! Osare vincere! Abbiamo chiamato e chiamiamo tutti i simpatizzanti del (nuovo) PCI e tutti gli esponenti progressisti delle masse popolari ai quali arrivano i nostri Comunicati a firmare e far firmare per la lista UNIONE POPOLARE con de Magistris. Abbiamo chiamato e chiamiamo tutti i simpatizzanti del (n)PCI a mobilitare e a far mobilitare i 16.8 milioni di astenuti delle elezioni 2018, più i 10.7 milioni di elettori 2018 sostanzialmente traditi dal M5S, più gli elettori già delusi dalla confluenza di Meloni e Salvini sull’Agenda Draghi (guerra USA-NATO + direttive economiche UE + bla bla bla ambientale), in tutto certamente più di 30 sui 51 milioni di elettori italiani, perché il 25 settembre votino e facciano votare la lista UNIONE POPOLARE con de Magistris. |
Comunicato CC 19/2022 - 12 agosto 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Rivoltare contro i padroni le elezioni del 25 settembre! Mobilitiamo gli astenuti a riempire di loro eletti il Parlamento che Draghi e complici hanno ridotto a ufficio registrazione delle direttive USA-NATO e UE! Dobbiamo rendere il futuro Parlamento ingestibile per i sostenitori ferventi o morbidi dell’agenda Draghi. Dobbiamo riempire il nuovo Parlamento di nemici dichiarati dell’agenda Draghi. Quindi1. incitare tutti gli astenuti (nelle ultime elezioni erano quasi 17 milioni che sommati agli elettori del M5S facevano più di 27.5 milioni di elettori su 50.8) ad andare il 25 settembre a votare per la lista UNIONE POPOLARE con de Magistris. 2. mobilitarsi e mobilitare da subito “tutti” a firmare e far firmare per la lista UNIONE POPOLARE con de Magistris (basta andare con documento di identità in uno dei locali reperibili dai siti dei gruppi componenti alla lista). |
Comunicato CC 18/2022 - 28 luglio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] A tutti quelli che si dichiarano comunisti, a tutti quelli che sono contro il catastrofico corso delle cose, a tutte le organizzazioni operaie e popolari
Coalizzare tutte le forze contrarie alle politiche antipopolari, di guerra, di sottomissione alla NATO e alla UE del governo Draghi e dei partiti delle Larghe Intese!
Organizzare e condurre la campagna elettorale perché le elezioni del 25 settembre contribuiscano alla costituzione di un governo popolare d’emergenza deciso a far fronte con misure urgenti almeno ai mali più gravi che i signori italiani e stranieri della finanza impongono alle masse popolari italiane. Impedire a ogni costo che il governo Draghi faccia più danni di quelli che ha già fatto! |
Comunicato CC 17/2022 - 22 luglio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Bastonare senza pietà Draghi e complici che affogano! Di fronte ai due mesi di licenza che i vertici della Repubblica Pontificia hanno dato al commissario Draghi, espandere e rafforzare la mobilitazione delle masse popolari, moltiplicare denunce e proteste, irruzioni in consigli comunali e regionali, presidi davanti alle sedi delle aziende che speculano sui prezzi del gas e dell’elettricità. Organizzare la sospensione del pagamento delle tariffe maggiorate, lo sciopero del pagamento delle bollette, le spese proletarie. Sostenere ed estendere le proteste dei lavoratori autonomi (agricoltori, autotrasportatori, pescatori, taxisti, ecc.)! Estendere il boicottaggio e la denuncia delle operazioni militari, dell’invio di armi al dispotico governo USA-NATO di Kiev e dell’invio di militari italiani nei paesi confinanti con l’Ucraina. (...) |
Comunicato CC 16/2022 - 6 luglio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Dalla Marmolada una lezione per i comunisti e tutti gli individui di buona volontà Due sono le direttive in cui oggi si riassumono i compiti dei comunisti: 1. consolidare e rafforzare il partito comunista basato sulla più avanzata comprensione delle condizioni, delle forme e dei risultati della lotta di classe e 2. praticare la più ampia unità nella mobilitazione delle masse popolari per porre fine al catastrofico dominio della borghesia imperialista sull'umanità e sulla Terra. (...) |
Comunicato CC 15/2022 - 23 giugno 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Impegnarsi seriamente nella lotta per far avanzare la rivoluzione socialista nel nostro paese e contribuire così alla rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato nel mondo! È da più di un secolo che lo sviluppo delle forze produttive ha reso possibile l’instaurazione del socialismo. Oggi essa è addirittura resa necessaria dal dominio che gli uomini hanno raggiunto sulla natura e dalla catastrofe (dalle malattie alla crisi climatica) che proprio questo dominio, stante il perdurare del sistema capitalista, fa incombere sul Terra e sull’umanità. Sono le masse popolari con alla loro testa il proletariato e in particolare la classe operaia che instaurano e compiono la trasformazione socialista, ma esse sono in grado di farlo solo se il MCCO, loro avanguardia, ha una comprensione abbastanza avanzata delle condizioni, delle forme e dei risultati della lotta tra le classi. (...) |
Comunicato CC 14/2022 - 30 maggio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] La campana suona sempre più forte negli USA, ma suona anche per noi, in Italia! La società borghese è allo sbando e cresce le nuove generazioni allo sbando, sempre più allo sbando. A questo corso delle cose possiamo porre fine solo con la lotta per instaurare il socialismo: 1. la partecipazione crescente della massa della popolazione alle attività specificamente umane, 2. la gestione pubblica pianificata delle attività produttive di beni e servizi, 3. il governo della società in mano a chi vuole realizzare questi obiettivi. (...) |
Comunicato CC 13/2022 - 27 maggio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Due lezioni dello sciopero del 20 maggio Per strappare ai padroni la direzione del paese, il primo passo è organizzarsi fin da subito in ogni posto di lavoro: 10, 100, 1000 Collettivi di Fabbrica come quello della GKN! (...) |
Comunicato CC 12/2022 - 19 maggio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Trasformare la guerra in Europa in un nuovo fronte della lotta per fare avanzare la rivoluzione socialista in Italia e contribuire alla rinascita del movimento comunista cosciente organizzato nel mondo! I comunisti italiani devono far leva sull’opposizione, pur con diverse motivazioni già condivisa da una larga parte della popolazione italiana, alla guerra nella quale il governo Draghi sacrifica il nostro paese. (...) |
Comunicato CC 11/2022 - 29 aprile 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Dal 25 Aprile al Primo Maggio e oltre: tenere in mano l'iniziativa e avanzare fino a vincere! “Diventare nuova classe dirigente” è la parola d’ordine che il CdF ex GKN ha già lanciato agli altri gruppi operai, ai comitati studenteschi, ambientalisti, contro la guerra, ecc.: questo concretamente significa prendere in mano la direzione del paese attraverso un proprio governo d’emergenza. (...) |
Comunicato CC 10/2022 - 15 aprile 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Spezzare la trappola di Borgomeo! Tenere in mano l’iniziativa e avanzare fino a vincere! La manifestazione del 26 marzo promossa a Firenze dal CdF della ex GKN ha mostrato che un organismo operaio, che alla prepotenza padronale (lettere di licenziamento del 9 luglio 2021) ha reagito occupando l’azienda e uscendo dall’azienda, è diventato un centro promotore nazionale della mobilitazione delle masse popolari contro lo smantellamento dell’apparato produttivo del nostro paese e contro i tanti altri attacchi della borghesia imperialista (dal carovita alla devastazione dell’ambiente e cambiamento climatico, dalla guerra alla privatizzazione e sfacelo dei servizi, ecc.). (...) |
Comunicato CC 9/2022 - 7 aprile 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Appello ai militari a non obbedire: ribellarsi agli ordini incostituzionali! I vertici della Repubblica Pontificia conducono una sistematica campagna di manipolazione e intossicazione delle menti e dei cuori: devono frenare e deviare contro la Federazione Russa e i suoi dirigenti e profittatori la ribellione delle masse popolari alla guerra USA e NATO. (...) |
Comunicato CC 8/2022 - 25 marzo 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Avanti verso la costituzione del Governo di Blocco Popolare! La moltiplicazione di organismi operai e popolari che seguono l'esempio del CdF di Campi Bisenzio imporre ai vertici della Repubblica Pontificia la creazione di un governo d'emergenza che goda della fiducia degli organismi alla testa delle masse popolari organizzate. (...) |
Comunicato CC 7/2022 - 17 marzo 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Organizzarsi e combattere a modo nostro fino a vincere Il socialismo inizia semplicemente utilizzando più razionalmente le forze produttive esistenti e organizzando in modo più dignitoso il lavoro necessario. Occorre che le aziende smettano di esistere per produrre profitti; che diventino istituzioni pubbliche incaricate di produrre beni e servizi utili alla popolazione; che formino un sistema in cui ogni azienda svolge un ruolo simile a quello che oggi svolge un reparto in una grande azienda. (...) |
Comunicato CC 6/2022 - 13 marzo 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Rendere l’Italia ingovernabile da Draghi e dai vertici della Repubblica Pontificia! Nostro compito è porre fine alla partecipazione dell’Italia alla guerra in corso! È l’azione più efficace che le masse popolari italiane possono fare a tutela dei propri particolari interessi e per porre fine o almeno ostacolare la continuazione della guerra e quindi venire in aiuto alle popolazioni colpite. Tutti i comunisti e i progressisti devono promuovere la mobilitazione delle masse popolari a questo scopo! (...) |
Comunicato CC 5/2022 - 27 febbraio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] La situazione internazionale e la lotta di classe in Italia La guerra in Ucraina è il risultato delle manovre degli imperialisti USA, dopo l’Afghanistan, l’Iraq, la Libia, la Siria e un gran numero di altri paesi. La Federazione Russa di Putin è diventata il bersaglio della Comunità Internazionale (CI) dei gruppi imperialisti USA, sionisti ed europei non perché sarebbe una “dittatura” o perché violerebbe “la legalità internazionale”. (...) |
Comunicato CC 4/2022 - 22 febbraio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Rendere il paese ingovernabile dal governo Draghi! I vertici della Repubblica Pontificia non avevano di meglio da mettere in campo, dopo la breccia che con le elezioni di marzo 2018 le masse popolari avevano aperto nel sistema dei partiti delle larghe intese. Non sono riusciti neanche a mettersi d’accordo per trovare un successore a Mattarella, un residuato della trattativa Stato-Mafia degli anni ’90. (...) |
Comunicato CC 3/2022 - 30 gennaio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Osare combattere! Osare vincere! La lotta contro lo smantellamento dell’apparato produttivo del nostro paese è uno dei fronti della lotta in corso per creare le quattro condizioni necessarie per costituire un Governo di Blocco Popolare (GBP): il fronte principale perché su questo fronte protagonisti sono gli operai. (...) |
Comunicato CC 2/2022 - 25 gennaio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Sul teatrino dell’elezione del Presidente della Repubblica La realtà è che i vertici della Repubblica Pontificia quanto più si inoltrano nel restaurare il sistema delle Larghe Intese nel governo del paese, tanto più accrescono il distacco delle masse popolari da quei partiti, tanto più hanno difficoltà nel manipolarle con i sistemi utilizzati nell’ultimo quarantennio. (...) |
Comunicato CC 1/2022 - 20 gennaio 2022
[Scaricate il testo del comunicato in
Open Office /
Word
] Il saluto del Comitato Centrale del (n)PCI all’Assemblea di sabato 22 gennaio a Roma Le masse popolari del nostro paese hanno bisogno di un forte partito comunista. Crescono tra le masse popolari italiane, come in quelle degli altri paesi imperialisti e in particolare negli USA, in Germania, in Francia, in Gran Bretagna e in Spagna, il malcontento, l’insofferenza, la ribellione a fronte del corso delle cose che la borghesia imperialista, in particolare la autoproclamata Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti USA, sionisti ed europei impone al mondo. (...) |
Leggi i comunicati del 2019 |
Leggi i comunicati del 2018 |
Leggi i comunicati del 2017 |
Leggi i comunicati del 2016 |
Leggi i comunicati del 2015 |
Leggi i comunicati del 2014 |
Leggi i comunicati del 2013 |