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Avviso ai naviganti 127
24 luglio 2023
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Il numero 74 di La Voce è disponibile sul sito del (n)PCI
Scaricarlo, riprodurlo, studiarlo e farlo circolare!
Chi non è in grado di scaricarlo, può rivolgersi a singoli e a organismi che normalmente riproducono e vendono La Voce, come il P.CARC e altri
Il n. 74 di La Voce è dedicato
1. alla lotta contro la partecipazione del nostro paese, protettorato USA cosparso di installazioni NATO, alla guerra USA-NATO contro la Federazione Russa e contro gli effetti economici, culturali e sociali che ne derivano,
2. all’illustrazione del contesto internazionale in cui essa si svolge.
Il primo è l’aspetto principale dell’attività dei comunisti nel nostro paese in questa fase. Molti sono già oggi e ancora più diventeranno gli organismi e gli individui che danno il loro contributo per porre fine alla guerra, alle sofferenze prodotte dalla crisi generale del capitalismo e agli altri effetti della sopravvivenza del capitalismo. Noi comunisti valorizziamo il contributo di ogni resistente e sosteniamo tutte le forme di resistenza delle masse popolari. In questo numero di VO diamo indicazioni per varie forme particolari di essa, ma teniamo conto che l’opera di ogni resistente sarà tanto più efficace quanto più avanzata è la sua comprensione del corso delle cose in cui la guerra è inserita e più forte la sua convinzione che l’instaurazione del socialismo è l’obiettivo risolutivo, al quale dobbiamo quindi mirare.
Con la guerra nuovamente in corso in Europa la Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti USA, sionisti e UE mira a estendere la NATO all’Ucraina e agli altri Stati sorti nel 1991 dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica. La loro guerra in Europa si combina con la loro guerra contro la Repubblica Popolare Cinese e con la creazione dell’equivalente della NATO negli Stati rivieraschi dell’oceano Indiano e dell’oceano Pacifico. Per i gruppi imperialisti USA, sionisti, europei e i loro satelliti la guerra è indispensabile per arrestare il declino del loro dominio sull’umanità. La comunità dei gruppi imperialisti USA, sionisti, europei e assimilati (giapponesi, sudcoreani, australiani e affini) è passata dalla guerra fredda alla terza guerra mondiale che per sua natura si combatte “a frammenti”: è l’analisi che di essa hanno pubblicamente espresso perfino papa Bergoglio e i Gesuiti. Questa guerra è diventata la sintesi, il nodo centrale della seconda crisi generale della società borghese: nelle relazioni internazionali e all’interno dei singoli paesi in campo economico, politico, sociale e ambientale, imprime un’accelerazione alle dinamiche messe in moto dalla crisi per sovrapproduzione assoluta di capitale iniziata negli anni ’70 del secolo scorso. Per le masse popolari le sofferenze prodotte dalla guerra, dal riarmo e dall’economia di guerra ora si aggiungono a quelle della pandemia e della seconda crisi generale del capitalismo con il connesso smantellamento dell’apparato produttivo, la devastazione dell’ambiente e il riscaldamento climatico. Per rafforzare ed estendere la resistenza delle masse popolari dobbiamo promuovere la rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato: a questo fine trattiamo dell’attività di alcuni gruppi e organismi della sinistra borghese e del movimento comunista cosciente e organizzato (MCCO): il Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo” e Rete dei Comunisti.
Quanto al contesto internazionale in cui si svolge la nostra lotta, in questo numero illustriamo sia il ruolo della Repubblica Popolare Cinese (e a questo fine ci gioviamo anche del rapporto redatto dalla delegazione della FGCI, l’organizzazione giovanile del PCI che recentemente ha fatto una visita in Cina su invito del PCC e dell’articolo di un esponente del PCC stesso), sia aspetti del declino del dominio della borghesia imperialista: la de-dollarizzazione del sistema monetario internazionale e la guerra civile che monta negli USA.
Consapevoli che l’efficacia della nostra attività dipende da quanto è avanzata la nostra comprensione delle condizioni, delle forme e dei risultati della lotta di classe, dedichiamo questo numero di La Voce a Federico Engels: il 5 agosto ricorre il 123° anniversario della sua morte. Oltre a contribuire con Marx all’elaborazione della scienza della società borghese (Il capitale) e alla fondazione del MCCO internazionale (la I Internazionale), egli ha dato un fondamentale contributo alla comprensione della storia dell’umanità (in particolare con L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato) e della forma della rivoluzione socialista nei paesi imperialisti (in particolare con l’Introduzione alla prima ristampa di Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850). F. Engels è uno dei grandi maestri per ognuno di noi comunisti.
Indice degli articoli di La Voce 74
▪ Sviluppare in ogni settore della popolazione operazioni specifiche
▪ Russofobia ed errori delle classi dominanti o lotta di classe?
▪ I numeri della sottomissione del nostro paese agli imperialisti USA-NATO
▪ Un approfondimento sul multipolarismo
▪ Quattro note sulla questione del potere
Per la rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato
- Dove va Rete dei Comunisti?
- Buon lavoro al Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”!
▪ La de-dollarizzazione del sistema monetario e finanziario internazionale
▪ La guerra civile negli USA
▪ Il ruolo della RPC nella seconda crisi generale del capitalismo
▪ Sul sistema politico della Repubblica Popolare Cinese
- Rapporto sulla visita della FGCI nella RPC
- Tre punti per comprendere la democrazia popolare a processo completo
▪ Sullo sviluppo tecnologico nell’epoca imperialista e l’Intelligenza Artificiale
▪ Internazionale Comunista, fronte popolare e socialfascismo
▪ Cura ed educazione dei bambini nell’Italia socialista
Consolidamento e rafforzamento del (n)PCI
- Incanalare il ribellismo nel fiume della rivoluzione socialista
- Mettere fine alla partecipazione del nostro paese alla guerra USA-NATO
La seconda crisi generale del capitalismo si aggrava!
Il malcontento e l’insofferenza delle masse popolari crescono!
Che la rivoluzione socialista avanzi fino alla vittoria dipende da noi comunisti!
Auguriamo fecondo studio e buon lavoro ai nostri lettori!
La redazione di La Voce
