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La Voce n. 75 in formato PDF - Formato Open Office - Formato Word Indice degli articoli:
Copertina Estendere e rafforzare le mobilitazioni a sostegno della resistenza palestinese e contro lo Stato sionista di Israele Avere il coraggio di portare la rivoluzione socialista alla vittoria L’iniziativa della CGIL di Maurizio Landini Sfruttare tutti gli appigli che la situazione offre e avvalersi delle contraddizioni che il campo nemico presenta Combinare azioni legali e illegali, fino a rendere ingovernabile il paese Un esempio della “buona scuola” e della “alternanza scuola-lavoro” che servono! Promuovere l’organizzazione segreta tra i militari Fare del sostegno alla resistenza palestinese uno strumento per far avanzare la rivoluzione socialista nel nostro paese	Presentazione di La Lunga Marcia del Partito Comunista Cinese - Storia del PCC a 100 anni dalla sua fondazione Sull'opera del PCC in Africa Epoca imperialista e movimento comunista cosciente e organizzato Il capitalismo monopolistico di Stato Epoca imperialista e lotta contro lo smantellamento dell’apparato produttivo Organizzazione comunista e partito comunista Critica della tesi di Fosco Giannini su Pietro Secchia Consolidamento e rafforzamento del (nuovo) PCI Presentazione Ma questo Governo di Blocco Popolare lo facciamo o no? Il governo Meloni e la mobilitazione reazionaria Progettazione, realizzazione e rilancio
Locandina del (nuovo)PCI in formato PDF Chiusura di aziende, guerre, riscaldamento climatico, via il Reddito di Cittadinanza e meno pensioni Stiamo toccando il fondo? Il governo dei “patrioti” e del “diritto al lavoro” consegna le aziende italiane a multinazionali e fondi di investimento. La sua ricetta per rimediare alle delocalizzazioni? Lasciare che i capitalisti sfruttino e inquinino più liberamente, così non hanno bisogno di andare altrove per farlo! Il suo “piano anticrisi”? Ponte sullo Stretto, corsa al riarmo, trivellazioni, grandi eventi e turismo “usa e getta”! Risultato? L’apparato produttivo del paese va a pezzi: Stellantis, Maserati e Marelli, Tim, Alitalia, ex Ilva ed ex Lucchini... non un’azienda qua e una là, ma interi settori produttivi.