<<< RITORNA ALL'INDICE DEI COMUNICATI

 

(n)PCI (nuovo)Partito comunista italiano

   Comitato Centrale
                        Sito: http://www.nuovopci.it
                        e.mail: lavocenpci40@yahoo.com

    Delegazione
                        BP3  4, rue Lénine   93451 L'Île St Denis (Francia)
                        e.mail: delegazionecpnpci@yahoo.it

Che le manifestazioni di questo ottobre segnino una tappa decisiva della mobilitazione delle masse popolari - Com. CC 3 ottobre 2010


Comunicato CC 21/10 - 11 ottobre 2010

 [Scaricate il testo del comunicato in Open Office / Word / PDF]

Aderire apertamente e capillarmente
alla manifestazione FIOM di sabato 16 ottobre!

Incitare Organizzazioni Operaie e Organizzazioni Popolari, organismi dei sindacati alternativi (USB, COBAS, CUB, SLAI Cobas, ecc.) di ogni livello, istanze sindacali della CGIL, della CISL e della UIL a dichiarare apertamente la loro adesione alla manifestazione FIOM e ai suoi obiettivi e a parteciparvi!

 

Esigere dall’Ufficio Organizzazione della FIOM la pubblicazione integrale e tempestiva delle adesioni sul Sito FIOM: basta con il sabotaggio della destra interna alla FIOM! La FIOM deve assumere sotto ogni aspetto la direzione della mobilitazione contro la crisi!

 

Incitare in ogni modo i lavoratori iscritti a CISL e UIL a chiedere conto ai loro dirigenti della loro complicità con il governo Berlusconi, con la Confindustria e con Marchionne, del loro rifiuto a sottomettere ad assemblee e referendum il loro operato e le loro linee!

 

Incitare ogni lavoratore a disdire l’iscrizione a CISL e UIL: non un soldo ai complici del governo e dei padroni!

La FIOM è diventata il centro di aggregazione del movimento per far fronte alla crisi. I suoi dirigenti ancora recalcitrano ad assumere il ruolo che la situazione impone, la destra interna sabota. Ma la forza delle cose porta la FIOM sempre più verso l’alternativa o porsi alla testa del movimento per costituire un governo popolare d’emergenza, il Governo di Blocco Popolare, o essere travolta dalla mobilitazione reazionaria.

Dobbiamo spingere in ogni modo la FIOM a porsi al centro del movimento per costituire un governo popolare d’emergenza, il Governo di Blocco Popolare!

La crisi attuale per sua natura è una crisi che non si risolve prima o poi da sé. La possono risolvere solo gli operai organizzati e le masse popolari organizzate, con una grande iniziativa: costituendo un loro governo che prenda caso per caso tutti i provvedimenti d’emergenza necessari per ovviare agli effetti della crisi economica e della crisi ambientale.

Rovine maggiori incombono sul nostro paese se non costituiamo presto il GBP.

La FIOM in Italia è il centro naturale del movimento per costituire il GBP. Bisogna incoraggiare in ogni modo i dirigenti FIOM ad assumere le loro responsabilità, forti del sostegno degli operai organizzati e delle masse popolari organizzate. Per questo è importante dichiarare apertamente l’adesione alla manifestazione, far pubblicare l’adesione, partecipare.

La FIOM in Italia è il centro naturale del movimento per costituire il GBP. Per questo è diventata il bersaglio preferito del governo della banda Berlusconi, della Confindustria e delle altre organizzazioni padronali, di Marchionne e Marcegaglia, dei sindacati CILS (Bonanni) e UIL (Angeletti) loro complici ed è vista come fumo negli occhi da Bersani (PD) ed Epifani (destra CGIL).

La FIOM in Italia è il centro naturale del movimento per costituire il GBP. Per questo la borghesia e il clero scatenano campagne di criminalizzazione della FIOM ogni volta che dei lavoratori individualmente o collettivamente esprimono il loro sacrosanto sdegno contro i sindacati complici del governo e dei padroni (CISL e UIL), violatori dei diritti democratici dei lavoratori (assemblee e referendum), contro i promotori e dirigenti della repressione, del razzismo, del fascismo, della persecuzione degli immigrati. Che si moltiplichino le sacrosante espressione di sdegno contro i complici del governo e dei padroni.

Bisogna dare forza alla manifestazione di sabato aderendo e partecipando, facendo aderire e partecipare.

Bisogna battere tutti i tentativi e tutte le manovre a sabotare e boicottare la manifestazione di sabato, a ridurla a una semplice manifestazione sindacale, a sminuire le adesioni e la partecipazione alla manifestazione.

 

Facciamo di sabato 16 ottobre la giornata di lancio del movimento per costituire il Governo di Blocco Popolare!

 

Che le manifestazioni di questo ottobre segnino una tappa decisiva della mobilitazione delle masse popolari per costituire, con uomini di fiducia delle Organizzazioni Operaie e delle Organizzazioni Popolari, un governo d’emergenza che metta riparo immediatamente almeno agli effetti più gravi della crisi, inverta la marcia del paese che va verso il disastro e avvii la sua ricostruzione economica, ambientale, morale e intellettuale!

 

I comunisti hanno il coraggio di affrontare la situazione, forti delle lezioni del movimento comunista!

 

Il nuovo Partito comunista italiano

chiama ogni lavoratore e ogni elemento cosciente delle masse popolari a partecipare e far partecipare alle mobilitazioni d’ottobre!

chiama gli operai avanzati a costituire comitati contro la crisi in ogni azienda!

chiama ogni elemento avanzato delle masse popolari a costituire organismi popolari in ogni quartiere e in ogni paese!

 

Il nuovo Partito comunista italiano chiama gli operai e gli elementi delle masse popolari più avanzati e più generosi a costituire clandestinamente Comitati di Partito in ogni reparto e azienda, in ogni quartiere e paese, in ogni organizzazione di massa, a ogni livello: per aggregare gli elementi più avanzati, imparare a funzionare clandestinamente, imparare assieme a svolgere una efficace opera di orientamento sui propri compagni, sulle OO e sulle OP della zona, sulle masse popolari!