|
||
CdP Gramsci Lo scorso 15 dicembre la stampa di regime ha dato ampio spazio alle dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli (la sostenitrice degli interessi dei Benetton nella questione revoca concessioni autotostrade) che ha comunicato l’ennesimo rinvio dei termini di conclusione dell’inutile, costoso e dannoso tunnel del TAV (Treno Alta Velocità) da Torino a Lione. De Micheli ha annunciato che i lavori non termineranno nel 2030 bensì nel 2032. Quindi si allunga il mangia mangia di affaristi e criminali del TAV ma si protraggono i tempi per la conclusione dell’opera. Questa è solo l’ultima delle numerose dimostrazioni della giusta linea seguita dal movimento NO TAV nella sua trentennale resistenza e che bisogna finirla con questa opera inutile e costosa (...) 31 dicembre 2020 |
||
CdP Spartaco Lavagnini
La crisi in corso e la Whirlpool di Siena
La classe dominante sta conducendo il paese verso una situazione sempre più disastrosa per le masse popolari e per la classe operaia. La pandemia da Covid-19 è la punta dell’iceberg di una crisi che viene da lontano e che manifesta tutta l’efferatezza della borghesia nei confronti delle classi oppresse. Dopotutto i capitalisti, per sopravvivere, non possono fare a meno della classe operaia e dell’oppressione di classe, esistono ed esisteranno fintanto che la classe operaia non avrà rovesciato i rapporti di classe fino all’instaurazione del socialismo. In questo contesto il Governo Conte 2 utilizza la pandemia da Covid-19 per distogliere l’attenzione dalla contraddizione di classe, invoca l’unità del paese cercando di favorire la mobilitazione delle masse popolari negli interessi della classe dominante. dicembre 2020 |
||
CdP Fratelli Cervi
La mobilitazione e la protesta contro le misure anti operaie e antipopolari adottate dall'attuale governo cresce di giorno in giorno: avanti nella riscossa operaia e popolare! 27 novembre 2020 |
||
CdP Aurora L’avanzata della classe operaia è la condizione per la trasformazione della resistenza in attacco! La classe operaia avanza ed esige dai padroni e dal loro regime il diritto a una esistenza dignitosa, libera e felice per l'intera società, ... la borghesia imperialista con i politici suoi servi di destra e di sinistra invece ha condotto il paese con la sua popolazione alla situazione catastrofica che stiamo sperimentando... È incapace di dare alcuna risposta positiva ad alcuno dei problemi che montano (...) 29 ottobre 2020 |
CdP Spartaco Lavagnini
Intitoliamo il nome del CdP ad uno dei simboli della prima ondata della rivoluzione proletaria, un comunista e un sindacalista che ha dato la vita per la lotta al fascismo e per la costruzione della rivoluzione socialista! ottobre 2020 |
|
CdP Gramsci
Solidarietà a Dana Lauriola, Stefano Milanesi e a tutti i militanti NO TAV colpiti dalla repressione! 5 ottobre 2020 |
||
CdP Fratelli Cervi Per fare dell’Italia un nuovo paese socialista è necessario avanzare nella rinascita del movimento comunista cosciente ed organizzato anche in Emilia Romagna: realizzare ciò e alimentare quindi la costruzione del nuovo potere delle masse popolari organizzate in regione, a partire dal suo Stato Maggiore e cioè il Partito Comunista, è un’esigenza dettata 1. dal ruolo economico, politico, sociale e culturale che questa Regione ha oggi nel nostro Paese e 2. dal lascito che la prima ondata della rivoluzione proletaria ha qui sedimentato. Patrimonio questo, gran parte del quale, ancora punto di riferimento per tutte quelle compagne e quei compagni che negli ultimi mesi hanno vissuto da protagonisti la spaccatura tra PC – FGC prima e che poi sono fuoriusciti da PC stesso. È a loro che ci rivolgiamo principalmente con questa lettera aperta perché ciò che avviene in ogni Partito e organizzazione che si dichiara comunista non è mai un fatto “proprio”, “privato” ma diventa bagaglio e materia dell’intero movimento.(...) 5 settembre 2020 |
||
CdP Aurora Usiamo le elezioni regionali per costruire l’alleanza di tutte le forze che sono contro il sistema delle Larghe Intese (la combinazione del polo PD e del polo Berlusconi). Il polo delle Larghe Intese include la Lega. La Lega è parte dello schieramento delle Larghe Int ese che include Forza Italia e con cui governa con Forza Italia in molte amministrazioni regionali e locali. Dove sta realmente la Lega tra le altre cose uno lo vede bene quando Salvini va a Firenze nella zona più di lusso, Poggio Imperiale, nella villa di Denis Verdini, l’uomo che si è specializzato nel curare il rapporto e coltivare il legame tra due esponenti delle Larghe Intese come Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, l’uno e l’altro allora ai vertici di Forza Italia e del PD. Da questo poggio dorato Salvini nelle elezioni comunali del 2019 calava nei quartieri proletari della città presentandosi come “uomo di rottura” con il sistema e come “amico del popolo”. Questo marciume va spazzato via! (...) 1° agosto 2020 |
||
CdP Antonio Gramsci Al non compianto Sergio Marchionne
Il 25 luglio ricorre il secondo anniversario della morte del non compianto Sergio Marchionne, un nemico acerrimo della classe operaia del nostro paese, un campione della borghesia imperialista. A due anni dalla sua morte continua ad essere celebrato dai vertici del capitalismo industriale italiano con Bonomi di Confindustria in testa, omaggiato dagli Agnelli-Elkann che ha egregiamente servito nella sua veste di amministratore delegato di FCA, incensato da media, politica borghese e zerbini vari. - Locandina - Se lo piangano i padroni! 25 luglio 2020 |
||
CdP Antonio Gramsci Costituzione del Comitato di Partito “Antonio Gramsci” del (nuovo)Partito Comunista Italiano
Comunichiamo ai comunisti, ai lavoratori avanzati, alla gioventù combattiva, al movimento delle donne e ad ogni settore delle masse popolari organizzate di Torino e provincia, la costituzione del Comitato di Partito (CdP) “Antonio Gramsci” del (nuovo)Partito Comunista Italiano. 25 luglio 2020 |
||
CdP Fratelli Cervi Alle lavoratrici e ai lavoratori socio sanitari delle strutture pubbliche e private, delle CRA e delle RSA: unitevi strettamente alla battaglia per "la verità e la giustizia" dei comitati dei parenti delle vittime causate dalla gestione criminale e stragista dell'emergenza sanitaria Covid-19 da parte dell'attuale classe dominante! In ogni angolo del paese sorgono Comitati popolari per chiedere verità e giustizia a fronte dell'ecatombe causata dalla gestione criminale e stragista della pandemia Covid-19 da parte dell'intera classe dominante, la borghesia imperialista, di cui i vari Fontana (Lombardia), Bonaccini (Emilia Romagna), De Luca (Campania) e Zingaretti (Lazio) non sono altro che articolazioni e traduzioni locali che, al di là delle parole e dei simboli, non hanno altro scopo che quello di garantire gli interessi e i profitti dei padroni. La devastazione del Sistema Sanitario Nazionale, la sua "aziendalizzazione" a livello regionale e le mille opere speculative in campo sanitario (dalle Case della Salute fino ai tamponi a pagamento) sono dimostrazioni pratiche e in ogni territorio verificabili di questo reale orientamento e obiettivo della classe dominante. (...) 23 giugno 2020 |
||
CdP Nadja Krupskaija
Solidarietà al Partito dei CARC: Attilio Fontana è un assassino e Giulio Gallera un suo complice. Carlo Bonomi e Confindustria sono i loro mandanti! FONTANA ASSASSINO, a caratteri cubitali, è il murale apparso a Milano lungo il naviglio della Martesana nelle scorse settimane, scatenando una canea mediatica anticomunista a livello nazionale. Dalla Lega al PD, al M5S regionale, hanno tutti solidarizzato con Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, responsabile di oltre 15 mila morti per la malagestione dell'emergenza sanitaria ancora in corso. Il contenuto del murale è giusto: Fontana è un assassino, al pari di Gallera e degli altri loro soci e complici, mandati a massacrare le masse popolari lombarde da Confindustria e da Carlo Bonomi, in nome della "riapertura a tutti i costi" per garantire i profitti ai padroni e ai capitalisti. La strage di anziani per loro è solo un "danno collaterale" che hanno reputato accettabile e conforme agli obiettivi che perseguivano: non far perdere terreno ai capitalisti che hanno investito nel mercato italiano. (...) 21 maggio 2020 |
||
CdP Aurora Gli operai che tornano al lavoro per il profitto dei padroni non possono denunciare l'azienda quando non rispetta le norme per evitare la diffusione dell'epidemia, quando non fa mantenere le distanze o evita l'uso dei dispositivi di protezione individuali, la sanificazione degli ambienti, i controlli sanitari perché rallentano il ritmo del lavoro e abbassano il profitto. Non lo possono fare per il cosiddetto "obbligo di fedeltà aziendale" sancito dall'articolo 2105 del Codice Civile. I padroni non mancheranno di farvi ricorso. Lo hanno fatto negli ultimi decenni contro i lavoratori e i sindacalisti più combattivi, meno rassegnati a subire (...) 14 maggio 2020 |
||
CdP Fratelli Cervi Avanti verso la rossa primavera: il Governo di Blocco Popolare e il socialismo! Con gli scioperi del marzo 1943 la classe operaia, strettamente legata al movimento comunista e al suo primo Partito Comunista Italiano, suonò la carica verso la Liberazione, dimostrando che non sono gli intrighi di palazzo a fare la storia, bensì le masse popolari, la cui forza è inarrestabile. La Resistenza ne è lampante dimostrazione ed è consistita nella costruzione di un nuovo potere popolare, alternativo a quello della borghesia, ramificato in ogni dove. Se non si trasformò in una vittoriosa rivoluzione socialista, non fu per la forza e ferocia del nemico, ma principalmente per i limiti del movimento comunista (...) 29 aprile 2020 |
||
CdP Aurora "La crisi materiale, morale, intellettuale e ambientale che affligge l'umanità intera e spaventa tante persone, sia tra le masse popolari sia nella borghesia imperialista, conferma con la sua gravità la profondità della trasformazione che l'umanità deve compiere". Questo è ciò che scrive il (nuovo)Partito comunista italiano nel suo Manifesto programma pubblicato nel marzo del 2008, dodici anni fa. Sono parole utili oggi. Le inoltriamo agli operai, a tutti quelli che si sentono e vogliono fare i comunisti, a tutti quelli che vogliono cambiare il corso delle cose perché sono loro, uniti nel loro partito comunista, quelli che possono attuare, che cominciano ad attuare e che attueranno la trasformazione che l'umanità deve compiere. (...) 31 marzo 2020 |
||
CdP Ho Chi Minh
Il 24 e il 25 febbraio si sono svolte le elezioni delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) all'Hitachi Rail di Pistoia. L'Unione Generale dei Lavoratori (UGL) ha raggiunto un ottimo risultato: si è affermata come primo sindacato tra gli operai riuscendo a eleggere 2 delegati nelle RSU e 1 RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza). Di questo risultato ci complimentiamo ed è giusto che UGL abbia esultato per il buon esito ottenuto nelle officine. Tra gli impiegati invece il risultato è stato tutt'altro, con una netta affermazione della FIM (la federazione dei metalmeccanici della CISL). Qual è il motivo di ciò? Quali insegnamenti i sindacalisti di UGL ne possono ricavare? 5 marzo 2020 |
||
CdP Aurora I Comitati della Piana che da Firenze si estende a nord ovest fino a Prato e Pistoia hanno ottenuto un'altra vittoria. Dopo avere impedito con la loro lotta la costruzione dell'inceneritore di Villa Passerini, oggi fanno muro all'estensione dell'aeroporto di Firenze e il Consiglio di Stato la vieta. 27 febbraio 2020 |
||
CdP Ho Chi Minh
Sulla negazione dell’iniziativa:
Qualche settimana fa, la direttrice della biblioteca San Giorgio di Pistoia, in accordo con il dirigente del servizio, ha negato l’uso dell’Auditorium “Terzani” per un dibattito su “I crimini fascisti in Jugoslavia e le foibe” promosso dal Centro di Documentazione di Pistoia e da Pistoia Antifascista a cui è stata invitata a partecipare la storica triestina Claudia Cernigoi. La scusa usata è stata la mancanza di contraddittorio. 4 febbraio 2020 |
||
CdP Fratelli Cervi
Operai! Operai, l’unico modo per far valere i vostri interessi è diventare direttamente voi i protagonisti del cambiamento!
Prendete esempio dai Consigli di Fabbrica degli anni ‘70, quei nuclei organizzati della classe operaia con cui abbiamo conquistato diritti e migliori condizioni di lavoro, ponendo con forza all’ordine del giorno la questione della gestione della produzione. 3 febbraio 2020 |
||
CdP Aurora Sulle scritte del (n)PCI a Livorno Il compagno Lenny Bottai dice che siamo fuori dal mondo perché siamo clandestini... ma è davvero così? Il compagno Lenny Bottai dirige la sezione di Livorno del Partito comunista di cui è segretario Marco Rizzo. Il 19 gennaio il compagno Bottai ha trovato scritte che inneggiavano a Gramsci e al (nuovo)Partito comunista italiano in uno dei quartieri popolari di Livorno... le nostre scritte metterebbero in difficoltà i comunisti che vivono il quartiere come lui: lo obbligano, tra le altre cose, a dire che il partito comunista di cui lui è membro non ne è autore, ma lo è un altro partito comunista e cioè il (nuovo)PCI. ... Quanto alle scritte farle è stato giusto e anzi parecchie altre bisognerà farne con sempre maggiore conoscenza del territorio (...) 30 gennaio 2020 |
||
CdP Aurora Dal 21 gennaio 1921 a Livorno al 18 gennaio 2020 a Prato e Livorno Una è la classe operaia, una è la sua storia, uno il suo fine: fare dell'Italia un nuovo paese socialista!
In questo mese di gennaio celebriamo il 99° anniversario della fondazione del primo Partito comunista italiano. Il 18 gennaio a Livorno il Partito Comunista organizza un corteo che parte alle 17:00 dal Teatro Goldoni, dove fu fondato il primo Pci. Il Comitato Aurora del (nuovo)Partito comunista italiano saluta tutti i partecipanti a questa iniziativa e invita a prendervi parte, saluta tutti i partecipanti a ogni altra iniziativa che sarà tenuta per celebrare questa data storica, a Livorno e ovunque. 10 gennaio 2020 |
||
CdP Ho Chi Minh Agli operai sotto attacco del padrone e dello Stato diciamo "Riunirsi e organizzarsi segretamente!"
Mobilitiamo le masse popolari nella resistenza alla repressione, nella lotta contro la repressione, nella solidarietà verso gli organismi e i singoli colpiti dalla repressione! 2 gennaio 2020 |
||