La Voce 58 (ritorna all'indice)

del (nuovo)Partito comunista italiano

anno XX marzo 2018

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Consolidamento e rafforzamento del (nuovo)Partito comunista italiano

Far montare la maionese della lotta di classe

Cari compagni e compagne della redazione,

scrivo per sottoporvi un’esperienza compiuta nell’ambito della costruzione di un Comitato di Partito di base, composto da compagni solo di recente entrati tra le file del (nuovo)PCI.

Nell’avviare l’attività del CdP siamo partiti dalla prima delle attività del lavoro ordinario esterno indicate a pag. 35 di La Voce 55, l’analisi del contesto. Essa comprende “1. analisi della struttura economica (analisi di classe) e del movimento economico (partire dalle principali aziende capitaliste e aziende e istituzioni pubbliche), 2. analisi del sistema e del movimento politico (istituzioni, partiti, organizzazioni, personaggi), 3. analisi della società civile e dei suoi personaggi”.

Attraverso una prima inchiesta sulle aziende esistenti e sulle questioni decisive della lotta di classe in corso nella zona, abbiamo individuato un’azienda attraversata da un grosso sommovimento (mobilitazione contro la privatizzazione) su cui però l’organizzazione pubblica di cui due di noi fanno parte, pur vedendolo, stentava a intervenire. Come ci siamo mossi? Abbiamo utilizzato la copertura fornita dalla nostra militanza pubblica per approfondire la conoscenza dell’azienda, stabilire un legame con i lavoratori più attivi, li abbiamo incontrati. Su questa base abbiamo spinto l’organizzazione pubblica e, attraverso questa, alcune OO e OP della zona a intervenire nella nuova azienda, mettendo in moto un processo più dinamico.

Gli effetti di questa nostra azione sono stati positivi sia dal punto di vista dell’avvio delle attività del CdP (o quanto meno di un primo filone di lavoro), sia dal punto di vista dell’avanzamento dell’organizzazione pubblica di cui facciamo parte, sia rispetto ad alcune OO e OP della zona che adesso si stanno legando ai lavoratori dell’azienda su cui abbiamo spinto che l’organizzazione pubblica intervenisse. (...)

Mimmo

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Nel seguito della lettera il compagno Mimmo scrive che “la clandestinità implica fare propria l’idea che l’azione del (n)PCI vive in tutti gli ambiti della lotta di classe, anche nelle organizzazioni pubbliche di cui facciamo parte o su cui esercitiamo una qualche influenza, siano esse un comitato popolare, un sindacato, un’associazione culturale, un circolo di partito, un coordinamento o altro”. È una lezione valida per tutti i CdP, anche se a livelli diversi a seconda che si tratti di un CdP di base, intermedio o regionale.

Anche se il compagno non la indica esplicitamente, l’esperienza che riporta nella lettera contiene anche un’altra lezione. Un Comitato di Partito agisce per far montare la maionese della lotta di classe nella sua zona attraverso 1. le operazioni che fa direttamente e 2. le operazioni che usando la linea di massa fa fare agli organismi pubblici che orienta perché uno o più membri del CdP ne fanno parte o perché al loro interno ci sono persone su cui il CdP ha una qualche influenza (persone su cui il CdP ha in corso un lavoro di cura, persone orientate dalla propaganda generale del Partito o altro).

Portare gli organismi pubblici a compiere operazioni utili a far avanzare nel concreto la rivoluzione socialista

- determina effetti a cascata, perché ogni organismo pubblico a sua volta ne dirige o ne orienta altri o comunque è in contatto con altri,

- rafforza l’organismo pubblico in due sensi: eleva il ruolo di quell’organismo pubblico nella lotta di classe e lo lega maggiormente al CdP.

Avanzando passo dopo passo su questa strada il nostro Partito arriverà a innervare e orientare tutto quanto di sano e attivo esiste tra le masse popolari dell’intero paese creando una rete di organismi popolari aggregati intorno al partito comunista. A quel punto la rinascita del movimento comunista cosciente e organizzato sarà cosa fatta: l’instaurazione del socialismo cesserà di essere solo una parola d’ordine della propaganda e sarà un compito pratico e immediato.