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Questo volantino è stato diffuso durante la manifestazione nazionale antirazzista tenuta a Roma sabato 17 ottobre. Pubblichiamo di seguito il rapporto del CdP che ha curato la diffusione.

La manifestazione contro il razzismo che si è svolta a Roma il 17 ottobre scorso era una manifestazione politicamente molto importante come risposta delle masse popolari, in particolare dei lavoratori immigrati, all’attacco razzista e fascista della borghesia guidata dalla banda Berlusconi. Il nostro CdP, in accordo con il settore nazionale propaganda del (n)PCI, ha deciso di diffondere un volantino del Partito per entrare in dialettica diretta con il movimento antirazzista e mettere al centro, in contrasto con la mobilitazione reazionaria della borghesia imperialista, lo sviluppo della mobilitazione rivoluzionaria delle masse popolari.

Come CdP, visto che la nostra struttura organizzativa è clandestina, ci siamo posti il problema di come fare una diffusione di massa di un volantino del Partito durante il corteo antirazzista senza incorrere nel controllo della polizia politica. Ragionando su questo aspetto ci siamo detti che non solo la diffusione era fattibile, ma che per fare tale operazione era anche possibile mobilitare alcuni simpatizzanti e in questo modo creare le condizioni per l’arruolamento di nuovi compagni nel CdP o addirittura per la costituzione di un nuovo CdP.

Stabilito l’obiettivo, un compagno del CdP è stato incaricato di contattare un simpatizzante di fiducia, al quale è stato chiesto di mobilitarsi per il Partito per un’azione di propaganda. A sua volta, dandogli indicazioni precise (fare attenzione a chi dare il volantino, la distribuzione deve essere fatta rapidamente, risalendo dalla testa il flusso del corteo e dileguandosi poi dal corteo una volta esauriti i volantini) questo compagno è stato incaricato di mobilitare altri due simpatizzanti per la diffusione del volantino. L’operazione si è conclusa positivamente. Sono stati diffusi 500 volantini del (n)PCI. Almeno 3 compagni sono stati mobilitati per questa operazione e con essi seguirà presto una discussione di bilancio per raccogliere i frutti e individuare le cose che non sono andate nel verso giusto.

Già ora possiamo dire che vi sono stati alcuni aspetti positivi: 1. il (n)PCI, tramite i suoi comitati e simpatizzanti, può fare direttamente operazioni di propaganda tra le masse popolari; 2. a partire dalla pratica è possibile verificare il grado di disponibilità di alcuni simpatizzanti ad avanzare concretamente per il rafforzamento del Partito, creando le condizioni migliori per la costituzione di organismi di partito come i CdP.

Gli aspetti negativi di questa operazione: 1. il numero dei volantini diffusi non è stato congruo alla gran quantità di manifestanti che sono intervenuti (c’erano almeno 100 mila persone): per diffonderne di più avremmo dovuto mobilitare più compagni nella diffusione del volantino; 2. non abbiamo raccolto le impressioni e i commenti, almeno di un campione di persone che hanno ricevuto e letto il volantino: cosa per cui avremmo dovuto mobilitare appositamente alcuni compagni.

Sulla base di questa esperienza contiamo di fare in futuro di più e meglio.

Avanti con il rafforzamento del (n)PCI!

Avanziamo nella direzione collettiva del partito per essere all’altezza della direzione delle masse popolari per fare dell’Italia un nuovo paese socialista!

Zarià