Ritorna all’indice de La Voce n° 20


Comunicato arresti


(nuovo)Partito comunista italiano Commissione Provvisoria (CP) del Comitato Centrale

Comunicato sugli arresti dei compagni Maj e Czeppel

 

La borghesia imperialista non riuscirà a soffocare il lavoro di costruzione del (nuovo)Partito comunista italiano e la lotta per fare dell’Italia un paese socialista!!

Libertà per i compagni Maj e Czeppel!!

 

Il giorno 26 maggio 2005 a Parigi sono stati arrestati i compagni Giuseppe Maj e Giuseppe Czeppel, militanti del (nuovo)Partito comunista italiano. La borghesia imperialista italiana, attraverso la complicità delle Autorità Francesi, con questa operazione repressiva torna di nuovo a colpire il (n)PCI, nel vano tentativo di soffocarne l’attività. La classe di speculatori, parassiti, sfruttatori, guerrafondai, arrivisti, preti, chierichetti e fascisti che opprime e tormenta la classe operaia e il resto delle masse popolari conducendo contro di esse una feroce guerra di sterminio non dichiarata, ricorre ancora una volta alla menzogna della “guerra al terrorismo” per cercare di nascondere alle masse popolari i reali motivi che si celano dietro la sistematica persecuzione del (n)PCI.

La lotta per la costruzione del partito comunista é il centro dello scontro tra classe operaia e borghesia imperialista. Questo è il reale motivo per cui la borghesia imperialista italiana da più di vent’anni perseguita i compagni e le compagne che lavorano per costruire il (n)PCI e che dopo la sua fondazione (3 ottobre ’04) lottano per renderlo lo stato maggiore necessario per fare dell’Italia un paese socialista.

La decisione della CP di costruire il (n)PCI partendo dalla clandestinità, ha reso ancora più accanita la persecuzione condotta dalla borghesia imperialista. Solo l’esistenza di un partito comunista ideologicamente e organizzativamente indipendente dalla borghesia imperialista (dunque di un partito clandestino guidato dal marxismo-leninismo-maoismo) può infatti trasformare in guerra civile per il Socialismo la guerra di sterminio non dichiarata che essa conduce contro le masse popolari.

Gli arresti dei compagni Giuseppe Maj e Giuseppe Czeppel sono un incidente di percorso, generato dalla struttura organizzativa ancora relativamente debole. L’arresto dei due compagni, per quanto rappresenti un duro colpo all’attività della CP, non ne cessa però l’attività.

La clandestinità garantisce infatti la continuità del lavoro di costruzione del partito: la CP sta già lavorando per riordinare le forze, raccoglierne di nuove e rilanciare la lotta per fare dell’Italia un paese socialista.

Gli arresti dei due compagni non negano dunque la correttezza della concezione, della strategia e della linea elaborate dal (n)PCI.

La CP rilancia quindi con forza a tutti i compagni e compagne che lottano per fare dell’Italia un paese socialista l’appello a creare ovunque Comitati di Partito (intermedi o di base) seguendo le indicazioni date sulla Voce e reperibili anche sul sito internet del (n)PCI: http://www.nuovo-pci.com.

Ogni compagno è chiamato in prima persona a contribuire alla costruzione del (n)PCI e ad assolvere cosi’ il ruolo che gli spetta nella lotta per fare dell’Italia un paese socialista!

Abbandonate le incertezze, compagni, ponete la rivoluzione al centro della vostra esistenza e arruolatevi nel (n)PCI: questo è ciò che occorre fare per sovvertire il sistema capitalista e instaurare il Socialismo!

I CdP devono sviluppare, utilizzando al meglio la linea di massa, la più vasta mobilitazione della classe operaia e del resto delle masse popolari in solidarietà dei compagni Maj e Czeppel, trasformando l’attacco repressivo in un contributo alla lotta per fare dell’Italia un paese socialista!

I CdP devono fare la massima diffusione del presente comunicato e produrne dei propri!

La CP ringrazia tutte le FSRS che si sono già espresse in solidarietà dei compagni Maj e Czeppel, condannando l’ennesima operazione repressiva condotta dalla banda Berlusconi contro il (n)PCI.

 

Libertà per i compagni Maj e Czeppel!

Trasformiamo l’attacco repressivo in un contributo alla lotta per fare dell’Italia un paese socialista!

Continuiamo ad avanzare nella costruzione del (n)PCI e nella lotta per fare dell’Italia un paese socialista!

W il (nuovo)Partito comunista italiano!

 

28 maggio 2005