Dal campo delle FSRS


Dichiarazione Congiunta firmata da: WPB (Partito dei lavoratori del Bangladesh); MLPD (Partito marxista-leninista di Germania); KOE (Organizzazione comunista di Grecia); KOL (Organizzazione comunista di Lussemburgo); GML/Rode Morgen, Olanda; CPSA/ML (Partito comunista del Sud Africa/m-l); CPI/ML-Red Flag, (Partito comunista dell’India/m-l); OCML-VP (Organizzazione comunista m-l), Francia; Internet magazine freeindiamedia, India; Confederazione delle organizzazioni per i diritti umani, India; PC(ML) (Partito comunista m-l), Bolivia; Madan Aashrit Memorial Foundation, Nepal; PC(ML) (Partito comunista m-l), Perù; Movimiento Nueva Democracia, Perù; Instituto para la Solidaridad Internacionalista, Perù; CPI/ML-New Democracy (Partito comunista dell’India/m-l), India; PCMLE (Partito comunista m-l dell’Ecuador); SNRTE (Unione nazionale rivoluzionaria dei lavoratori in Euzkadi-Continental), Mexico; CP-(n)PCI (Commissione Preparatoria del congresso di fondazione del (nuovo)Partito Comunista Italiano); CARC (Comitati di Appoggio alla Resistenza - per il Comunismo), Italia; RMP (Partito maoista russo); RKWP/PRC (Partito comunista operaio russo/Partito dei comunisti russi); Baloldali Front - Munkas Ifjusagi Szovetseg (Fronte della sinistra ungherese/Alleanza dei giovani lavoratori); Partija Rada (Partito dei lavoratori), Jugoslavia; KSM (Unione della gioventù comunista), Repubblica Ceca; NDFP (Fronte democratico nazionale delle Filippine).

Per un Fronte Internazionale di resistenza attiva per la pace nel mondo!


Il 15 febbraio 2003 è stata una data storica con la più grande dimostrazione mondiale per la pace che si sia mai avuta finora. Almeno 18 milioni di persone hanno dimostrato in ogni angolo del mondo e in modo coordinato contro l’aggressione dei gruppi imperialisti USA all’Iraq. Ma non hanno solamente dimostrato contro l’aggressione dei gruppi imperialisti USA all’Iraq. Hanno anche dimostrato a favore di un mondo senza guerre, senza sfruttamento e senza oppressione dell’uomo sull’uomo.

Il governo USA ha deciso di aggredire l’Iraq benché più di 700 ispezioni non abbiano trovato traccia di armi di distruzioni di massa. L’attacco militare all’Iraq è oramai incominciato. Bush ha proclamato che ha un nuovo obiettivo: l’instaurazione di un “regime democratico” in Iraq. Con un simile obiettivo i gruppi imperialisti USA possono giustificare l’aggressione contro molti altri paesi.

La causa della guerra è la pretesa dei gruppi imperialisti di dominare il mondo. La guerra è un aspetto della lotta nuovamente scatenatasi tra i gruppi imperialisti per la ripartizione del mondo. La guerra contro l’Iraq è il primo passo per una risistemazione generale del Medio Oriente. I gruppi imperialisti hanno economicamente bisogno di occupare militarmente un numero crescente di paesi in ogni parte del mondo. I governi di Francia, Germania, Russia e Cina si sono opposti ai piani di guerra dei gruppi imperialisti USA. Questo dimostra forse che sono governi amanti della pace? I ministri degli Esteri di Francia, Germania e Russia il 6 marzo `03 hanno dichiarato: “Il nostro comune obiettivo oggi è il disarmo pacifico e completo dell’Iraq e possiamo raggiungere una risistemazione generale del Medio Oriente con mezzi pacifici”. Quindi anch’essi non hanno alcun rispetto del diritto dei popoli e delle nazioni all’autodeterminazione e si arrogano il diritto di “risistemare” la regione secondo i loro interessi imperialisti. La loro contraddizione con gli USA riguarda solo i metodi con cui raggiungere l’obiettivo. Bisogna respingere la “pace” imposta dagli imperialisti così come respingiamo le guerre imperialiste. Il movimento mondiale per la pace è attento a mantenere la sua indipendenza e deciso a non prendere la parte dell’uno o dell’altro dei gruppi imperialisti nella lotta tra loro. La resistenza attiva al di sopra dei confini dei singoli paesi è un mezzo indispensabile per fermare i piani di guerra degli imperialisti.

Finché sopravviverà l’imperialismo, ci saranno guerre e pericoli di guerra. I lavoratori e le classi oppresse di tutti i paesi devono unirsi a livello internazionale per combattere contro l’imperialismo per un mondo senza sfruttamento e oppressione. In ogni paese i lavoratori devono rifiutare di essere costretti a combattere tra loro per obiettivi reazionari.

Lavoratori di tutto il mondo, uniamoci!

Nel corso della lotta per la pace crescerà la coscienza che per avere la pace occorre liberarsi dell’imperialismo e costruire un nuovo ordine mondiale socialista.

Noi firmatari della presente Dichiarazione ci impegniamo a contribuire a sviluppare e a coordinare a livello mondiale una resistenza attiva

- azioni di resistenza attiva al di sopra dei confini,

Noi lanciamo a tutti a livello mondiale le seguenti parole d’ordine:

Costruire un fronte internazionale di resistenza attiva contro la guerra imperialista!

Ritiro immediato della truppe dal Medio Oriente!

Scioglimento della NATO! Messa al bando di tutte le armi di distruzione di massa nucleari, chimiche e batteriologiche!

Per il diritto dei popoli e delle nazioni all’autodeterminazione!

Solidarietà con le lotte rivoluzionarie di liberazione in tutto il mondo!

Per la pace, l’amicizia tra i popoli e il socialismo!

Marzo `03



Manchette

Il governo della banda di fascisti, mafiosi, razzisti, speculatori, clericali e avventurieri riunita attorno a Berlusconi, fantoccio dei gruppi imperialisti USA, sta coinvolgendo sempre di più il nostro paese nelle loro avventure brigantesche.