Introduzione Appello/piattaforma FPrpc

Rapporti Sociali n. 26/27 - gennaio 2001 (versione Open Office / versione MSWord )

 

La SN dei CARC ha raccolto l'invito lanciato alle FSRS dalla Commissione preparatoria del congresso di fondazione del (nuovo)Partito comunista italiano (CP) di "costituire il Fronte per la ricostruzione del partito comunista che partecipi alle elezioni del 2001" (vedi La Voce n. 6, novembre 2000) ed ha proposto e propone al confronto e al dibattito alle FSRS, alle organizzazioni di massa, agli operai e ai lavoratori avanzati, ai giovani e alle donne delle masse popolari l'Appello-Piattaforma che pubblichiamo a fianco.

Nell'Appello-Piattaforma vengono illustrate chiaramente l'analisi e le ragioni che guidano quest'iniziativa di massa unitaria e gli obiettivi che i comunisti oggi si pongono con la partecipazione alla prossima campagna elettorale: raccogliere consensi, forze e risorse per la costituzione del partito.

I CARC ritengono che la partecipazione a questo lavoro favorirà sotto diversi aspetti lo sviluppo della lotta per la ricostruzione del PC:

- rafforzerà la lotta per il partito condotta dalla sinistra delle attuali FSRS, costituita da chi si pone consapevolmente come compito principale della fase la ricostruzione del PC, dai lavoratori avanzati e dagli elementi avanzati delle masse popolari;

- contribuirà a superare i limiti e la frantumazione delle attuali FSRS e delle altre organizzazioni delle masse, favorendo il percorso per la costruzione di una base ideologica e politica comune e giusta, necessaria per avanzare nella costruzione del PC;

- contribuirà alla lotta in corso contro l'influenza del revisionismo, del riformismo e della cultura borghese di sinistra tra le FSRS, nei lavoratori avanzati e nelle masse popolari. Lotta che oggi concretamente si traduce nella lotta contro il movimentismo (il movimento è tutto il fine è nulla, non serve il partito bisogna sviluppare il movimento, ecc.), il dogmatismo (riproporre teorie e pratiche che non tengono conto del bilancio dell'esperienza del movimento comunista e dell'analisi materialistica e dialettica della realtà) e il settarismo (concepire la lotta per il socialismo come lotta da piccola setta di "puri" staccati dalle masse e dal contesto della lotta di classe);

- contribuirà a ridare fiducia nella causa del socialismo alle FSRS stesse, ai lavoratori e alle masse popolari e a rafforzare il movimento di resistenza all'eliminazione delle conquiste.

La partecipazione alla campagna elettorale è sicuramente un lavoro parziale che si inserisce nella più generale lotta in corso per la costruzione del PC, rappresenta un'occasione per un nostro intervento in un'iniziativa che oggi è diretta e gestita quasi esclusivamente dalla borghesia imperialista sulla pelle dei lavoratori e delle masse popolari. I lavoratori e le masse popolari, in assenza di un partito che rappresenta realmente i loro interessi immediati e strategici, diventano massa di manovra al carro di questo o quel gruppo della borghesia. L'intervento dei comunisti, di quelli che vogliono ricostruire il partito comunista, in queste condizioni rappresenta un piccolo ma significativo segnale della reale e concreta loro autonomia non solo dalla borghesia ma anche da tutti i vecchi e nuovi riformisti (ormai da diversi anni senza riforme).

Invitiamo le FSRS, i lavoratori avanzati, i giovani e le donne delle masse popolari a partecipare a questa iniziativa, anche inviandoci le loro riflessioni, suggerimenti, critiche e osservazioni, scrivendo alla redazione o mandando un'e-mail a: carcmi@micronet.it.

 

 

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