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Leggi il Comunicato CP 16/09 - 20 luglio 2009 Organizziamoci!

 

22 luglio 2009

 

Reazione al comunicato “Organizziamoci!”

Perchè dovremmo organizzarci con la sinistra della Fiom? Avete mai lavorato in una azienda mataqlmeccanica? Lo scrivente SI. Il mio 1° mo licenziamento alla Maserati di Milano assieme ad altri 5 compagni è stato frutto della FIOM. La cosidetta sinistra sindacale.

P. la segreteria

USI AIT

B. Sandro

 

La nostra risposta

  

A B. Sandro - Segreteria USI AIT

 

25.07.09

 

Caro compagno ex metalmeccanico e attuale membro della segreteria USI AIT,

uno di noi ha lavorato in un’azienda metalmeccanica, ma fu in un passato lontano. Quindi, per capirci meglio e andare al sodo, diciamo che nessuno di noi ha lavorato in un’azienda metalmeccanica. Ma sappiamo che quello che tu dici a proposito di quanto successo a te e ad altri 5 compagni è successo a vari altri. Ne teniamo e ne abbiamo tenuto conto. E questo è una cosa.

A nostra volta ti chiediamo di tener conto anche di altre cose. Per cambiare il mondo, per instaurare il socialismo nel nostro paese dobbiamo considerare ogni organismo nei suoi vari aspetti, nei diversi e contraddittori ruoli che svolge e vedere come valorizzare e usare il positivo per portare avanti la lotta per instaurare il socialismo. Per instaurare il socialismo dobbiamo mobilitare tutti i fattori positivi. Dobbiamo promuovere l’organizzazione degli operai e del resto delle masse popolari e l’elevamento della loro coscienza politica. Dobbiamo promuovere l’aggregazione di tutte le organizzazioni operaie e popolari attorno al partito comunista. Dobbiamo consolidare e rafforzare il partito comunista. Questa è la creazione del Nuovo Potere contrapposto al potere della borghesia e del Vaticano. Bisogna che le migliaia di rivoli della resistenza, delle lotte particolari contro questo o quell’effetto della crisi, delle rivendicazioni, ecc. confluiscano nel fiume della rivoluzione socialista: per essere più precisi, nel fiume della guerra popolare rivoluzionaria che instaurerà il socialismo nel nostro paese.

Circa 300 - 400 mila operai e impiegati metalmeccanici sono iscritti alla FIOM. Tu certamente ne conosci vari. Non sono iscritti alla FIOM per far fuori compagni di lavoro come te e neanche perché la FIOM come struttura sindacale aiuta i padroni a far fuori operai come te. Gran parte di essi appartengono al gruppo degli operai metalmeccanici più combattivi. Alla FIOM sono iscritti più operai combattivi che a qualsiasi altro sindacato metalmeccanico. Nel mondo dei sindacati di regime la FIOM limita la libertà di manovra della destra. Se Epifani & C (cioè la CGIL) non hanno aderito all’Accordo del 22 gennaio (sull’avvio della liquidazione del CCNL) è in gran parte perché la FIOM non vi avrebbe aderito. Per portare avanti la organizzazione degli operai e dei lavoratori attorno al partito comunista noi facciamo leva anche su questa costrizione imposta alla destra. Nell’ambito della CGIL la FIOM costituisce la sinistra. Solo secondariamente prendiamo in esame la questione se Rinaldini, se Cremaschi, se xy, ecc. ci credono o lo fanno per tenersi a galla: il fatto che non siano propositivi, che si limitino a gestire le vertenze, cioè a una linea difensiva che porta all’estinzione (hai letto quanto diciamo in proposito su La Voce n. 32?), visto che scemi non sono ci fa propendere per l’ipotesi che lo facciano per tenersi a galla. Comunque non sono dei nostri. Ma la condizione in cui operano ci permette di servirci di loro, li costringe a lavorare per noi. Se ci mettessimo nelle loro mani, saremmo finiti. Ma se noi sappiamo dove andiamo e il nostro partito ha un programma realistico per promuovere l’organizzazione ed elevare il livello di coscienza politica, per aggregare le organizzazioni attorno al partito, siamo noi che facciamo lavorare Rinaldini, Cremaschi e altri a favore dell’instaurazione del socialismo, che essi lo vogliano o no, che essi se ne rendano conto o no.

Cose analoghe a quelle che tu dici della FIOM, certamente si possono dire anche dei partiti comunisti (e per ogni cosa sbagliata veramente fatta da un partito comunista, la borghesia e il clero ne aggiungono mille create dalla loro fantasia velenosa). Ma si è mai instaurato il socialismo, costruito un paese socialista senza partito comunista? Senza partito comunista, sono mai i lavoratori riusciti a vincere la borghesia? I primi paesi socialisti sono nati grazie a partiti comunisti. Anche la loro rovina è incominciata dai partiti comunisti: proprio perché i partiti comunisti ne erano ancora l’anima. Marcita l’anima anche il resto è marcito.

Tu dici: quelli della FIOM sono cattivi e quindi io non voglio avere a che fare con loro. Oppure loro sono più furbi di me, più forti, ecc. e se ho a che fare con loro sono loro che utilizzano me. Certamente è così che succede, se tu sei un individuo solo o se sei inquadrato in un’organizzazione che non ha una linea e un metodo realistici per utilizzare a favore della rivoluzione socialista tutto quello che c’è, anche la FIOM. Noi diciamo e facciamo: nella FIOM ci sono molti operai sensibili al nostro discorso e alla nostre proposte. Se noi siamo organizzati e con questo ci diamo i mezzi per mobilitarli su larga scala, chi dirige e vuole dirigere nella FIOM non potrà mettersi apertamente contro di loro. Se la FIOM non può schierarsi con il governo Berlusconi, neanche la CGIL può schierarsi con il governo Berlusconi ed è quello che noi vogliamo. Questo è un pezzo del lavoro che facciamo per impedire la mobilitazione reazionaria delle masse popolari, per favorire al suo posto la mobilitazione rivoluzionaria delle masse popolari.

Ora siamo noi che chiediamo a te: voi come pensate di arrivare a cambiare il mondo? Tu come pensi di riuscire a cambiare il mondo?

Attendiamo la risposta per eventualmente sviluppare il discorso più in dettaglio.

Saluti comunisti.