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(n)PCI (nuovo)Partito comunista italiano

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Lenin

Aproposito dell'opuscolo di Junius
(Sbornik Sotsial Demokrata,
n. 1, ottobre 1916.)

Il metodo delle leve e la sinistra borghese
Avviso ai naviganti n. 1 - 29.10.2011

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Lettera a il manifestino dei lavoratori Piaggio -   il manifestino dei lavoratori Piaggio

14 novembre 2011

 

 

Compagni,

perché continuate a distruggere con una mano quello che costruite con l’altra, con la vostra lotta coraggiosa?

La prima ondata della rivoluzione proletaria, il movimento comunista, i primi paesi socialisti tra cui in primo luogo l’Unione Sovietica sono stati il punto più avanzato raggiunto dalla classe operaia nella lotta per emanciparsi dalla borghesia, dalle classi e dai popoli oppressi nella lotta per emanciparsi dal sistema imperialista mondiale. La prima ondata della rivoluzione proletaria mondiale si è esaurita per i limiti che il movimento comunista al primo tentativo non ha saputo superare, i partiti comunisti si sono dissolti e i primi paesi socialisti sono crollati o hanno cambiato bandiera, in ogni caso hanno abbandonato il loro ruolo di base rossa mondiale della lotta dei popoli e delle classi oppresse. Le condizioni della classe operaia, delle classi e dei popoli oppressi sono peggiorate in tutto il mondo. La borghesia cerca di sfruttare al massimo la sua vittoria e denigra in ogni modo la prima ondata della rivoluzione proletaria mondiale e i primi paesi socialisti, prendendo spunto da ogni pretesto reale e inventando ogni menzogna quanto mancano i pretesti reali: è la linea del Libro nero del comunismo di Berlusconi e della “serie di errori e orrori” di Bertinotti. Cerca di dissuadere le classi e i popoli oppressi dal ritentare l’assalto al cielo!

Perché nei documenti che pubblicate vi allineate alla denigrazione del movimento comunista, alla pari di il manifesto e Liberazione? Per vincere, gli operai avanzati devono diffondere su grande scala la conoscenza della concezione comunista del mondo, alimentare nelle masse popolari la fiducia nella vittoria della causa delle classi e popoli oppressi, imparare dalle sconfitte e dalle vittorie. La storia del movimento comunista non è “una serie di errori e orrori” come predicano Bertinotti & C, in linea con il Libro nero del comunismo di Berlusconi!

Agli operai e alle classi e popoli oppressi conviene imparare dall’esperienza dei primi paesi socialisti e della prima ondata della rivoluzione proletaria, dai loro successi e dai loro errori, per condurre con successo la seconda ondata della rivoluzione proletaria. Ai nostri nemici, alla borghesia imperialista e al clero, per i loro interessi conviene denigrare o nascondere quella esperienza. La sinistra borghese è succube della borghesia imperialista e del clero. I risultati della sua opera li vedete!

Cordiali saluti e buon lavoro.

 

Ulisse, membro del CC del (nuovo) PCI