22
marzo
2023.
Comitato Aurora del (nuovo)Partito comunista - Sosteniamo la mobilitazione promossa dal Collettivo di Fabbrica GKN per il 25 marzo a Firenze
italiano
Chiediamo a tutti i nostri lettori di scaricare, stampare e diffondere la locandina allegata. In essa facciamo appello ai lavoratori GKN, ai solidali dei lavoratori Gkn, al movimento di resistenza, alle organizzazioni politiche e sindacali, alla società civile.
Sosteniamo la mobilitazione promossa dal Collettivo di Fabbrica GKN per il 25 marzo a Firenze.
Qui di seguito il testo della locandina!
Ai solidali dei lavoratori Gkn del movimento di resistenza, delle organizzazioni politiche e sindacali, della società civile
Il governo italiano ignora i piani industriali elaborati dagli operai con il supporto di tecnici, ingegneri, ricercatori ed economisti, piani industriali ecologicamente e socialmente avanzati che con l’intervento pubblico potrebbero essere facilmente realizzati.
Sottoporre pubblicamente questi piani ai paesi in rotta con la Comunità Internazionale degli imperialisti europei, USA e sionisti.
Sono numerosi: dalla Repubblica Popolare Cinese al Brasile di Lula, dall’Iran al Venezuela, da Cuba alla Bielorussia. Alcuni di essi sono certamente interessati a quello che la GKN può riprendere a produrre o mettersi a produrre.
È possibile e le masse popolari inglesi lo mostrano.
Far fare pubblicamente una valutazione del materiale in magazzino in vista della sua vendita
Sarebbe solo il risarcimento per il dovuto non ricevuto, visto che Borgomeo non paga da sei mesi.
Sono metodi di lotta che è giusto e necessario usare, perché siamo all’emergenza. Sono metodi di lotta illegali secondo le leggi e le prassi dei padroni ma conformi agli interessi dei lavoratori e quindi legittimi. Tra operai e padroni è guerra, e gli operai non possono seguire le leggi che i padroni fanno apposta per recintare gli operai e stroncarli, leggi che i padroni stessi non rispettano, come hanno fatto intercettando e spiando gli operai Gkn organizzando per loro ricevimento con Digos e polizia quando sono andati a manifestare nella fabbrica di Borgomeo a Cassino. I padroni, se osano fare denunce, rischiano. Il sostegno agli operai e lo sdegno contro Borgomeo e chi lo copre cresceranno. Non temiamo la repressione. Prendiamo esempio dalle lotte che a duro prezzo i nostri nonni e i nostri padri hanno condotto, dalla Resistenza contro il nazifascismo alle lotte degli anni ’60 e ’70. Giusta la parola d’ordine degli operai Gkn:
Insorgiamo contro i capitalisti che chiudono le aziende per speculazioni, che si fanno pagare per farle fallire, che delocalizzano! Insorgiamo contro la svendita dell’apparato produttivo del paese a multinazionali e fondi di investimento esteri e contro uno Stato che regala denaro pubblico ai capitalisti, lo spende in armi regalate per la guerra in Ucraina, non ne trova per una sanità pubblica che lascia all’abbandono così come fa per ogni struttura e servizio pubblico, toglie denaro alle masse popolari con l’attacco al reddito di cittadinanza, nulla fa contro l’aumento dei beni di consumo e anzi impone l’aumento dei costi dell’energia comprando il gas dagli imperialisti Usa. I capitalisti e il loro Stato mandano in rovina il paese, obbligano i giovani a emigrare, aggravano il dissesto idrogeologico del paese, aggravano il disastro e spingono verso la guerra.
Promuoviamo la mobilitazione e l’organizzazione delle masse popolari, la moltiplicazione e il coordinamento delle organizzazioni operaie e popolari! Promuoviamo la costituzione di
delle organizzazioni operaie e popolari contro la miseria e la guerra imposte dai capitalisti e dai loro governi per la rinascita del paese!
Viva la lotta dei lavoratori Gkn!
Comitato Aurora del (nuovo)Partito comunista italiano
Per contatti: theaurors@riseup.net